Anticipazioni e trame settimanali puntate Tradimento da domenica 27 aprile a sabato 3 maggio 2025
Il matrimonio tra Tarik e Guzide viene finalmente annullato. Ozan mente alla famiglia sul nuovo impiego e inizia a lavorare come corriere per una società di spedizioni. Gli uomini di Mualla, con la complicità di Zelis, rapiscono Can. Quando la famiglia di Oylum si presenta da Mualla con il procuratore Taner e la polizia, del bambino non c’è traccia, e parte subito un’azione legale. Nel frattempo, Nazan tenta di manipolare Kahraman per convincere sua zia a staccare le macchine che tengono in vita Behram. Yesim, aiutata da Ilknur, riesce ad avvicinare Oyku al parco e le consegna un cellulare per comunicare di nascosto.
Mualla ordina il rapimento del bambino dalla casa di Guzide. Quando si scopre che né il piccolo né Zelis – che doveva occuparsene – sono più in casa, tutti credono che la ragazza sia complice del rapimento. In realtà, Zelis è stata legata e imbavagliata nel seminterrato. Ipek e Azra, in attesa di un tavolo in un ristorante di lusso, incontrano Serra, cognata di Tolga, che si intrufola nel locale sfruttando le conoscenze di Oltan. Questi però non approva l’atteggiamento della ragazza. Ipek, con uno stratagemma, riesce a far parlare Serra, e insieme ad Azra le rivelano di essere vittime di Guzide.
Kahraman promette a Oylum che farà tutto il possibile per riportarle il figlio, cercando di far ragionare Mualla. Oylum rivela a Tolga di non essere figlia biologica di Guzide e Tarik. Serra, con l’aiuto di Ipek e Azra, organizza un incontro tra Selin e Tolga. Fingendosi Selin, invia un messaggio a Tolga per parlargli. Lui si convince che Selin voglia chiudere il matrimonio e confida a Oltan il proprio malessere. Oltan, infuriato, gli ordina di lasciar perdere Oylum. Serra consiglia a Selin di dire a Tolga di essere incinta. Inizialmente riluttante, Selin finisce per mentire a Tolga.
Oylum, armata della pistola di Tarik, minaccia Mualla per riavere suo figlio. Nonostante non riesca a sparare, Mualla la porta dal bambino. Tarik, scoperta la pistola mancante, si reca con Guzide, Sezai e la polizia a casa di Mualla, ma Oylum decide sorprendentemente di restare lì con Can. Umit segue Ozan e scopre che ha mentito sul suo lavoro: non è in un cantiere, ma lavora per una società di spedizioni. In passato aveva passato informazioni riservate a una compagnia rivale e ora è sulla “lista nera”.
Tolga, dopo un’ennesima lite con Selin, scopre che Oylum è tornata dai Dicleli. Guzide, accorgendosi della scomparsa del latte artificiale, scopre – con l’aiuto di Tolga – che Zelis aveva contattato Ensar poco prima del rapimento e l’accusa di complicità. Offesa, Zelis incolpa Zeynep e poi lascia la casa con Ozan, rifugiandosi da Tarik. Ilknur, consapevole della colpa della figlia, chiede ospitalità a Mualla in cambio di segreti su Guzide. Poco dopo, Numan riceve un misterioso pacco.
Mualla assume Ilknur come cuoca, ma in realtà vuole che tenga d’occhio Oylum e Can. Tolga incontra Suat, che gli mostra il video in cui Behram ordina di ucciderlo. Comprendendo il sacrificio di Oylum, corre a casa di Mualla e le chiede di fuggire insieme, ma lei lo implora di andarsene per proteggerlo. Tolga ancora non sa di essere il vero padre di Can. Sezai, sapendo che Oylum è stata scambiata alla nascita, cerca la lista dei neonati per aiutare Guzide a trovare la sua vera figlia. Inoltre, decide di investire in immobili i cui affitti andranno a Ipek.
Tolga mostra a Guzide il video incriminante. Disperato, le confida che vuole salvare Oylum, ma Guzide lo invita a pensare alla moglie. Tolga corre da Oltan, accusandolo di avergli nascosto la verità. Oltan, impassibile, lo esorta a pensare a Selin, che è incinta. Tolga non ci crede finché Selin, che ha ascoltato tutto, gli confessa di non aver mai preso le pillole anticoncezionali. Tolga si sente tradito. Selin, rassegnata, accetta che lui possa non riconoscere il bambino. Mualla impedisce a Oylum di uscire con il figlio per paura che scappi. Kahraman, appresa la situazione, affronta Mualla furiosamente.
Guzide inizia a cercare tra i bambini nati nello stesso ospedale e nello stesso giorno in cui partorì. Tarik, desideroso di riunire la famiglia, chiede a Yesim di trasferirsi a casa con Oyku, Zelis e Ozan. Ozan trova lavoro grazie al padre, che gli fornisce anche una carta di credito, così come a Zelis. Intanto, Kahraman convince Mualla a lasciar uscire Oylum con Can. Le ore però passano e i due non rientrano, mandando Mualla su tutte le furie. L’uomo sospettato di aver sparato a Behram muore per emorragia cerebrale, lasciando Mualla senza modo di vendicare suo figlio… Seguici su Instagram.