La decima stagione de Il Paradiso delle Signore (o “ottava daily” che dir si voglia) si è aperta all’insegna delle novità per Enrico Proietti, il fidanzato di Marta Guarnieri (Gloria Radulescu) interpretato da Thomas Santu. L’uomo ha infatti accanto a sé la giovane figlia Anita, convive serenamente a villa Guarnieri con Marta ed è tornato a esercitare la professione di medico, dicendo addio al ruolo di magazziniere nel grande magazzino. Ma tutti i problemi saranno stati davvero tutti risolti?
Cerchiamo di scoprirlo insieme grazie all’intervista a Thomas Santu, che abbiamo avuto il piacere di rincontrare sul set a Roma. Ecco che cosa ci ha raccontato.
Il Paradiso delle Signore 10, intervista a Thomas Santu (Enrico Proietti)
Ciao Thomas, bentornato su Tv Soap. Partiamo dalla novità assoluta: Enrico in questa stagione è finalmente libero dal suo triste passato.
Assolutamente sì. Non è più Enrico Brancaccio, ma Enrico Proietti. È come un nuovo inizio, ed è stupendo!
Immagino che vedremo nuove sfaccettature del tuo personaggio…
Sì, vedremo delle belle scene più avanti. Enrico ha ripreso la propria vita in mano, è tornato ad essere un medico e lo vedremo con il camice sempre di più. Questo però comporterà nuove problematiche: si porterà dietro gli strascichi del finale della scorsa stagione, che gli creeranno un piccolo problema. E da lì nasceranno altri tipi di problemi con Marta.
Non è tutto oro quel che luccica, insomma. C’è ormai un nucleo familiare che si è formato: il sentimento è bello, puro, fortissimo. Marta ormai non è più la ragazza adolescente delle passate stagioni: oggi è una donna. Quindi l’amore con Enrico è diverso, più maturo. Lui è un uomo con una figlia, ed è davvero un nucleo familiare molto forte quello che si sta creando.

D’altronde Enrico è senz’altro molto maturo perché ha sofferto tanto in passato…
Assolutamente. È stata una corsa continua, anche nel ritrovare se stesso e nel lottare con se stesso. Enrico ha dovuto mettersi alla prova tante volte. Avere accanto una donna forte e soprattutto una figlia è stato fondamentale. La piccola Elisa, che interpreta mia figlia Anita, è bravissima e il personaggio è scritto molto bene. Il rapporto padre-figlia che hanno Enrico e Anita è bellissimo: lei è un’adolescente già più matura della sua età, cresciuta senza madre, e a volte è lei a “tirare le orecchie” al padre. È una dinamica che adoro vedere raccontata.
E a livello umano, cosa ti dà Enrico?
Enrico è molto introverso, esterna poco le sue emozioni, tende a viverle da solo. Io invece sono più estroverso, e da lui ho imparato che a volte bisogna essere un po’ gelosi delle proprie emozioni, tenersele dentro. In comune abbiamo l’empatia e la generosità: entrambi cerchiamo sempre di aiutare gli altri.
In questa stagione, tornare a fare il medico sarà una grande gioia per lui, ma anche un ostacolo: non potrà essere completamente felice e libero, e sarà costretto ancora a mentire a se stesso e agli altri. Però, come sempre, cercherà la soluzione. È un personaggio che sembra vivere sempre sul filo del rasoio, ma in qualche modo riesce a starci a suo agio.
Tornando al personaggio vero e proprio, che tipo di rapporto instaurerà Enrico con Adelaide (Vanessa Gravina)?
Bellissimo. Ci sarà rispetto e ammirazione reciproca. In generale con tutta la famiglia Guarnieri vedremo un legame forte, anche con Umberto. E con Roberto Farnesi sul set ci divertiamo molto, siamo molto scherzosi.
Com’è la vita sul set? È rimasta la stessa della scorsa stagione?
Quest’anno è cambiata, purtroppo, per un’assenza che tutti conoscete: Pietro Genuardi. Per me, lo scorso anno, lui è stato molto importante. Pietro per me è ancora una presenza fissa: lo sento, anche se non sono una persona molto credente. La prima scena che ho fatto è stata con lui, e l’ultima che lui ha fatto l’abbiamo girata insieme. Quindi c’è un legame forte.
Pietro non era geloso e né invidioso: era generoso, altruista. Diceva sempre: “Le mie cose sono le tue”. È una lezione che porto con me, nella vita e sul set. Con lui e con Gabriele Anagni, che interpretava Alfredo, avevamo formato un trio bellissimo e penso che difficilmente verrà dimenticato. Con la sua famiglia siamo molto presenti e credo che la sua memoria resterà sempre viva.

È difficile cambiare argomento, ma proviamo a farlo. Il Paradiso delle Signore ha anche un discreto seguito social. Ti capita di leggere i commenti dei fan?
Li leggo di rado, magari quando me li girano, soprattutto quelli un po’ cattivi. Però cerco di prendere il buono anche dalle critiche: non si può piacere a tutti, ed è giusto così. Se un commento è divisivo, va comunque bene.
Stai valutando altri impegni oltre a questa serie?
Al momento ci concentriamo su questa. È un impegno grosso e ho dovuto aspettare di finire la scorsa stagione per girare la terza di Buongiorno mamma, in onda su Canale 5 dal 17 settembre. Ora aspettiamo di concludere questa.
Con la collaborazione di Sante Cossentino per MassMedia Comunicazione Seguici su Instagram.