Anticipazioni e trame settimanali puntate Tradimento da domenica 18 a sabato 24 maggio 2025
Guzide si reca alla centrale di polizia per prendere Ozan e, grazie a un ricatto, riesce a convincere il caporedattore a ritirare la denuncia contro di lui. Una volta fuori, Ozan le confessa che l’autrice dell’articolo incriminato è Azra. Guzide allora si precipita a casa di Tarik, convinta che dietro tutto ci sia l’ex marito, e lo minaccia apertamente. Intanto, Guzide aiuta Yesim a stipulare un accordo prematrimoniale molto vantaggioso per lei e così, il giorno delle nozze tra Tarik e Yesim, è proprio Guzide a fare da testimone alla sposa.
Nel frattempo, Ozan incontra Tolga mentre cerca un taxi per rientrare a casa. I due si confidano a cuore aperto, scambiandosi confidenze sui loro amori tormentati, finché Tolga non ammette di essere ancora innamorato della sorella di Ozan. Intanto, gli uomini di Diyarbakir arrivano a Istanbul per vendicare Behram. Si presentano in ospedale con l’intenzione di rapire Ilknur e usarla come esca per attirare Zelis, ma Mualla li ferma, ordinando loro di trovare direttamente la ragazza.
La signora Dicleli, nel frattempo, decide di perdonare Ilknur. Umit racconta alla sorella di essere rimasto coinvolto in un piccolo incidente stradale e che al volante dell’altra auto c’era Ipek, la figlia di Sezai. Mostra a Guzide le foto della macchina, una vettura di lusso, alimentando i sospetti della donna su Ipek. Guzide decide così di incontrare Oltan per cercare di scoprire qualcosa di più su di lei.
Zelis, nel frattempo, si reca in un negozio per comprare del cibo e riceve una telefonata. Il negoziante, riconoscendola dopo aver visto la sua foto su un articolo di giornale, avvisa la polizia. Seyfi, un agente amico di Mualla, la informa sull’orario e sul luogo dove Zelis tenterà di fuggire. Mualla e i suoi uomini si precipitano al molo e, trovando Zelis da sola, decide di consegnarla alla polizia invece di eliminarla.
Kahraman, intanto, decide di lasciare Istanbul per tornare in Argentina, anche per reprimere i sentimenti che prova per Oylum. Tuttavia, Mualla riesce a fermarlo rivelandogli che Can non è figlio di Behram e gli chiede aiuto per rintracciare Oylum, che nel frattempo è sparita. La ragazza si è infatti recata da Tolga, interrompendo una sua importante riunione con degli investitori coreani. Tornata a casa con Can, Oylum è costretta a confessare tutta la verità su suo figlio a Kahraman, che le promette di restarle accanto.
Yesim incontra il suo primo cliente, Mehmet, nella sua neonata impresa di pulizie, mentre Ilknur tenta di ricattare Tarik con un video salvato nel cellulare. Scopre però che il file è stato cancellato e incolpa Yesim, convinta sia stata lei. Intanto, Tolga trova la pancia finta di Selin e tra i due esplode un litigio furioso, che culmina con una caduta dalle scale di Selin. La ragazza perde i sensi e Serra, che aveva ascoltato il litigio dal piano inferiore senza vedere la scena, denuncia Tolga che viene arrestato.
Sezai porta Hakan a vivere temporaneamente a casa di Guzide, ma Ozan si oppone, rifiutandolo come fratello. Umit, però, decide di accoglierlo come nipote, nonostante non ci sia ancora certezza sulla sua reale parentela con Guzide. Il giudice convalida l’arresto di Tolga, ritenendolo a rischio di fuga.
Ozan va a trovare Zelis in carcere e, dopo una violenta discussione, le grida che chiederà il divorzio. Anche Ilknur visita la figlia, profondamente provata, chiedendole dei soldi. Intanto, Selin resta in ospedale senza miglioramenti. Oylum le lascia un mazzo di fiori e si allontana in lacrime. Guzide riferisce a Sezai di sospettare che Ipek le stia nascondendo qualcosa: la ragazza possiede infatti due automobili. Sezai affronta la figlia che, infastidita, gli mostra che l’auto nelle foto non è sua, ma di Azra.
Selin finalmente si risveglia e parla con la polizia, ma dichiara di non ricordare nulla dell’incidente. Sconvolta dall’accaduto, Oylum si sfoga con Kahraman. Nel frattempo, Hakan deruba l’intera famiglia di Guzide. Serra irrompe in casa Dicleli per intimare a Oylum di stare lontana da Tolga, ma viene schiaffeggiata da Nazan e cacciata.
Mualla scopre che il suo piano contro Tolga è fallito. Yesim, invece, vede crescere il successo della sua impresa “Lo splendore di Oyku”. Hakan cerca di vendere al mercato nero telefoni e computer rubati, ma finisce inseguito dalla polizia. Riesce a rifugiarsi nello scantinato di casa Guzide.
Oylum, preoccupata per Tolga, chiede aiuto al procuratore Taner per fargli visita in carcere. I due ragazzi si confrontano sui sentimenti del passato e Tolga le dichiara ancora il suo amore. Ipek accusa Guzide di averla minacciata di tornare in Canada per non rovinare il suo rapporto con Sezai. Guzide resta senza parole, mentre Sezai cerca di calmare la figlia.
Ozan e Zeynep scoprono che Hakan si sta nascondendo in casa loro. Il ragazzo minaccia di uccidere Zeynep e fugge con l’auto di Ozan. Dopo un inseguimento, la polizia arresta Hakan e Guzide riceve i risultati del test del DNA, che rivelano che il ragazzo non è suo figlio.
Azra vende l’auto intestata a suo nome da Ipek e invia i soldi a Tarik, il quale intende usarli per saldare un debito con Savi Mepe. Selin dice alla polizia che Tolga non l’ha spinta e lui viene scagionato. Tuttavia, confessa a Serra di non ricordare nulla di quella sera, ma di aver dichiarato Tolga innocente nella speranza che lui si accorga dei suoi sentimenti.
Oltan prende accordi con l’avvocato Engin per bloccare il divorzio di Tolga da Selin, sfruttando il fatto che lei lo ha scagionato. Intanto, Tolga telefona a Oylum dal carcere, proponendole di fuggire insieme con Can. La ragazza è tentata, ma la paura la frena e gli dice che ci penserà.
Gli Ozguder festeggiano infine il risultato del test del DNA, che ha confermato che Hakan non è figlio di Guzide. Seguici su Instagram.