What women want: intervista a VALERIA GRACI

Valeria Graci in What women want
Valeria Graci in What women want

Siamo qui con Valeria Graci, protagonista insieme a Simona Borioni, Ludovica Martini e Rita Pelusio della nuova Sketch Comedy What women want, in onda da qualche settimana su Italia 1.

Buongiorno Valeria, potresti dirci qual è il tuo personaggio in “What Women want”?

Noi siamo quattro amiche che si trovano al bar tutti i giorni per l’ora dell’aperitivo e che quotidianamente scelgono di ritagliarsi trenta minuti durante i quali conversare e liberarsi dalle fatiche di moglie, mamma e donna lavoratrice. Il mio personaggio è quello di Emma, donna forte, in carriera, realizzata, ma al tempo stesso molto dolce e dedita alla famiglia.

Quanto ti rispecchi nel personaggio di Emma?

Tanto, davvero tanto. Come Emma mi piace tantissimo evadere, ridere, spettegolare e scherzare con le mie amiche storiche, ma va detto che sono una che crede tantissimo nei valori, nella famiglia, nella realtà, nel senso del dovere nei confronti dei figli e della famiglia in quanto nucleo.

Come è strutturato What Women Want?

Sono trenta puntate in onda tutti i giorni, trenta puntate di circa tre minuti ciascuna; sono delle “pillole”, tecnicamente definite “Sketch Com”, che puntano a far divertire i telespettatori raccontando la storia quotidiana di queste quattro donne. Quello che stanno lamentando un po’ tutti è la breve durata degli sketch: non fai in tempo a iniziare che è già finita. Devo dire però che i produttori e il regista sono stati grandiosi e sarebbe bello poter continuare con una seconda serie o accorpare due/tre puntate insieme per soddisfare anche le esigenze del pubblico.

Un motivo per cui interrompere lo zapping e guardare “What women want”?

Beh, che domande, perché ci sono io.

Bene Valeria, allora dacci un motivo secondario.

Ops, vediamo, beh perché sulle altre reti non ci sono io. Io sono su Italia uno, quindi l’obiettivo sarà quello di cercare il canale giusto per seguirmi. Ride (ndr).

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Al momento non ve ne sono. Potrebbero essercene più avanti e ovviamente ne riparleremo insieme. L’unico progetto lavorativo attuale è quello sul mio corpo: ho un super allenatore, motivatore, che mi fa quotidianamente far dei veri e propri campi di concentramento.

Il progetto più vicino è quindi quello per la prova costume 2016?

Ovviamente sì, devo aver un fisico perfetto per sfidare Belen nei video! Ride (ndr)

Intervista di Annamaria Minichino