Grey’s anatomy 19, anticipazioni terzo episodio (disponibile su Disney+)

Grey's Anatomy
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Da oggi (mercoledì 16 novembre) su Disney+ è disponibile il terzo episodio della diciannovesima stagione di Grey’s Anatomy. Si tratta di una puntata molto attesa dai fan, che può contare fra le tante cose anche sul ritorno in scena di Kate Walsh nei panni di Addison Montgomery, chirurgo neonatale ed ex moglie di Derek Shepherd.

La puntata si apre con i cinque specializzandi impegnati con Miranda e Jo nella registrazione di alcuni video di educazione sessuale utili per istruire gli adolescenti in tal senso. A preparare la lezione, fatta di fronte ad alcuni alunni della scuola di Tucker, è Addison, tornata a Seattle per qualche giorno. La Montgomery subito riconosce Adams (Niko Terho) – poiché, come ora sappiamo, è il nipote di Derek e Amelia – ed è sul punto di salutarlo, ma il giovane la interrompe rivolgendosi a lei come “Dr. Montgomery” per nascondere ai colleghi il suo legame familiare con gli Shepherd.

La lezione in un primo momento si rivela disastrosa e i ragazzi sono molto terribilmente annoiati ma, quando Addison è costretta ad allontanarsi per aiutare due studentesse, ci pensano Jules, Benson e Mika a rendere tutto più interessante (e divertente)…

La nonna della stagista Griffith, Joyce Ward, si presenta in ospedale cercando sua figlia (defunta) Denise, che a suo dire starebbe per avere un bambino. Adams, non sapendo che si tratta della nonna di una sua collega, cerca di aiutarla ma, quando la donna dice che sua figlia era diretta al “Seattle Grace Hospital” (il vecchio nome dell’ospedale) e in mano ha una cartella datata 1995, il ragazzo si rende conto che si trova dinanzi a un caso molto più complesso di quello che immaginava.

In seguito all’ennesimo attacco di panico, Meredith permette a Zola di saltare la scuola e di passare la giornata al Grey Sloan. Quando Nick la incontra, si rende conto della situazione delicata che vive la ragazzina e prova a coinvolgerla con i giochi sugli enigmi neuro-cognitivi. Con sua sorpresa, Zola riesce a risolverli tutti ma, quando ne parla con Meredith (aggiungendo che proprio il suo talento potrebbe provocarle l’ansia), quest’ultima si arrabbia molto perché sua figlia è stata valutata senza chiederle il consenso.

Nel frattempo, Miranda dice a Richard che tornerà al lavoro, ma a una condizione. Vuole riaprire la clinica come centro di salute riproduttiva e insegnare lì venti ore a settimana e fare chirurgia per le restanti venti ore. Webber accetterà la sua proposta?