Il Paradiso delle Signore 10, Elia Marangon a Tv Soap: “Ettore Marchesi ne combina tante. Bisogna capire qual è il suo obiettivo…”

Elia Marangon è Ettore Marchesi a Il paradiso delle signore (foto da RadioCorriere Tv)
Elia Marangon è Ettore Marchesi a Il paradiso delle signore (foto da RadioCorriere Tv)

È appena entrato in scena nelle vicende de Il Paradiso delle Signore, ma il suo personaggio sembra promettere già scintille, visto l’avvicinamento lampo con Odile di Sant’Erasmo (Arianna Amadei). Parliamo di Ettore Marchesi, interpretato da Elia Marangon.

Grazie all’assunzione alla Galleria Milano Moda, Ettore avrà modo di lavorare a stretto contatto non soltanto con Odile ma anche con Umberto Guarnieri (Roberto Farnesi). Un aspetto messo in evidenza da Elia, che abbiamo incontrato sul set a Roma. Ecco che cosa ci ha raccontato.

Il Paradiso delle Signore 10, intervista a Elia Marangon (Ettore Marchesi)

Elia, benvenuto a Tv Soap. Parliamo del tuo personaggio, Ettore Marchesi. Viene assunto da Odile alla Galleria Milano. Che tipo di personaggio è?

Ettore è un personaggio nato a Milano, ma che ha vissuto tanti anni fuori. Ha affinato tante tecniche, varie strategie di marketing, e poi torna a Milano. Torna perché qualcosa lo spinge a rientrare. Si tratta di un ragazzo con molte ferite, ma vedremo come la sua bravura nel marketing lo porterà ad essere assunto alla Galleria Milano Moda, a lavorare a stretto contatto con Odile e con Umberto. Ed è proprio lì che succederà qualcosa.

Dalle premesse, sembra che con Odile nascerà un vero e proprio gioco di seduzione…

Sì, si può dire. Ci sarà sicuramente un legame importante con Odile. E poi… anche un’altra cosa nei riguardi di Umberto, ma quella non si può ancora rivelare!

Raccontaci: come sei arrivato al Paradiso? Come ti hanno scelto? Non è il tuo primo lavoro importante…

Ho fatto due o tre provini per entrare. Prima di questo avevo lavorato due stagioni su Mediaset, con Storia di una famiglia perbene, con regia di Stefano Reali, ambientato a Bari Vecchia negli anni ’90. Anche lì si parlava delle vicende di una famiglia e avevo al mio fianco Giuseppe Zeno, guarda caso volto storico e indimenticabile de Il Paradiso delle Signore, e Simona Cavallari.

Tra i due set che differenze hai trovato?

Tante. Questo lavoro al Paradiso è molto più impegnativo: nove mesi di riprese, faticoso, ma con un grande team, una vera famiglia. È stata una realizzazione: un progetto lungo, con tanto cuore dentro.

Cosa ti aspetti e come pensi reagirà il pubblico al tuo personaggio?

Sul pubblico non lo so, perché Ettore ne fa tante. Io invece mi aspetto molto: è un ruolo che mi ha impegnato tanto e che mi ha dato molto. Mi ha permesso anche di capire tante cose di me. È un personaggio bellissimo.

C’è qualcosa di lui in cui ti rispecchi?

Sicuramente nelle ferite…

Prossimamente entrerà in scena anche Greta (Valentina Ghelfi), la sorella di Ettore. 

Sì, la sorella farà la stilista e lavorerà anche lei alla Galleria Milano Moda. Insieme creeranno un bel team. Bisognerà capire però contro chi o cosa.

Valentina Ghelfi è Greta Marchesi a Il paradiso delle signore, qui con Elia Marangon
Valentina Ghelfi è Greta Marchesi a Il paradiso delle signore, qui con Elia Marangon

Io immagino che l’obiettivo principale della Galleria Milano Moda resterà quello di “ferire” il Paradiso delle Signore, no?

Bisogna però vedere se il vero obiettivo di Ettore è quello o se ce n’è un altro… magari legato a qualcuno!

Parliamo un po’ di te. Come sei arrivato alla recitazione? Quando è nata la passione?

Alle elementari, già mi piaceva esibirmi. Poi, in quinta superiore, la mia insegnante di diritto cercava sempre di punzecchiarmi, di mettermi in ridicolo, ma in realtà mi faceva sentire visto. Da lì ho iniziato con imitazioni, piccole esibizioni. Un film che mi commosse mi fece pensare: “Quanto mi piacerebbe fare l’attore”. Credo nasca da un bisogno, un po’ come per tanti. Poi ho iniziato a studiare: prima un’accademia, poi un insegnante, poi l’agenzia, i provini, le porte in faccia…

Qual è stato il primo impegno importante che ti ha gratificato?

Prima c’è stata la serie Storia di una famiglia perbene, che abbiamo già citato. In seguito, tra la prima e la seconda stagione, arrivò un provino con Marco Bellocchio: arrivai allo step finale, senza ottenere la parte, e ogni tanto ci penso ancora.

Poi è arrivata la seconda stagione della fiction e infine questo impegno, che considero molto importante perché ti fa crescere non solo come attore ma anche come uomo. È stata proprio questa la spinta a voler vincere il provino: crescere come uomo.

Elia Marangon è Ettore Marchesi a Il paradiso delle signore, qui con Arianna Amadei e Danilo D'Agostino
Elia Marangon è Ettore Marchesi a Il paradiso delle signore, qui con Arianna Amadei e Danilo D’Agostino

Con la collaborazione di Sante Cossentino perMassMedia Comunicazione Seguici su Instagram.