Tempesta d’amore: FLORIAN FROWEIN racconta l’omosessualità di Boris

Boris, Tempesta d'amore © ARD/Christof Arnold
Boris, Tempesta d'amore © ARD/Christof Arnold

Si tratta indubbiamente di una delle più grandi novità della quattordicesima stagione di Tempesta d’amore: per la prima volta nella storia della soap un membro del cast fisso è omosessuale. Stiamo ovviamente parlando di Boris Saalfeld (Florian Frowein), secondogenito del nuovo dark man del Fürstenhof – Christoph (Dieter Bach) – e fratello minore di Viktor (Sebastian Fischer).

Cosa ne pensa di questa innovazione l’attore chiamato ad interpretare questo personaggio? Ecco cosa ha raccontato a riguardo Florian Frowein, l’interprete di Boris!

Tempesta d’amore, puntate italiane: Boris è gay

Come sappiamo, con la scorsa stagione di Tempesta d’amore sono entrati in scena i cosiddetti “nuovi Saalfeld”, ovvero i discendenti del fratello maggiore di Charlotte (Mona Seefried): Gottfried (Wilfried Klaus).

Questo nuovo “clan” ha dimostrato subito di essere poco coeso: Christoph è infatti in guerra sia con il padre che con il primogenito Viktor e può vantare un buon rapporto solo con il figlio minore, Boris. Quest’ultimo vive da sempre nell’ombra del genitore con il costante terrore di non essere all’altezza delle aspettative ed ha per questo motivo tenuta nascosta la propria omosessualità.

Solo a Tina (Christin Balogh), con cui ha stretto un legame speciale, il giovane Saalfeld ha avuto il coraggio di confidare il proprio segreto…

Tempesta d’amore, puntate italiane: intervista a Florian Frowein

Ecco dunque le parole di Florian Frowein in una video-intervista pubblicata al momento della rivelazione dell’omosessualità di Boris:

Boris ha molta paura di parlare al padre della propria omosessualità, perché per tutta la vita ha sempre cercato di accontentarlo. Christoph non è solo un padre per Boris, ma il suo punto di riferimento: senza una madre e con il fratello Viktor lontano da casa, Boris è stato cresciuto solo da Christoph. Non c’è dunque da stupirsi che abbia paura di perdere il genitore con un coming out sulla propria omosessualità: rimarrebbe completamente solo.

Christoph è omofobo e molto probabilmente non accetterebbe mai l’omosessualità del figlio. Per questo per Boris rivelare al padre la propria natura sessuale non è un’opzione: sa benissimo come reagirebbe il genitore e non può permettersi di perdere tutto. Boris non solo lavora per il genitore, ma è stato sempre quest’ultimo a salvarlo quando si trovava in difficoltà economiche. Insomma, Boris metterebbe tutto in gioco.

Credo che Boris sia sempre stato e si sia sentito molto solo. Per chiarire: non è che Boris abbia un problema con se stesso o ad accettare la propria omosessualità. Il suo problema è che vorrebbe rendere suo padre orgoglioso, vorrebbe dimostrargli di essere un uomo in gamba tanto quanto lui. Anche per questo ha accettato di ricoprire la posizione di direttore amministrativo del Fürstenhof, benché in realtà non volesse. Cosa farebbe se Christoph scoprisse che è gay e non lo accettasse?

La cosa buona è che Boris ha trovato una grande amica in Tina, che gli dà grande forza: può confidarsi con lei e ciò li porterà ad unirsi sempre di più. Nemmeno Tina però riesce a dargli il coraggio di confessare la verità a suo padre.

Come attore è una sfida rappresentare il conflitto interiore di Boris: da una parte ha dei sensi di colpa per non essere sincero con il genitore e vorrebbe dirgli la verità, ma sa di rischiare tutto. Boris vive in un ambiente in cui non può mostrare se stesso per com’è veramente, perché ha paura di venire emarginato.”

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