Cambiamento storico per la produzione di Beautiful che, dopo 38 anni, cambierà casa. Non stiamo parlando di un trasferimento di rete televisiva, bensì di un trasloco dei set dai Television Studios, il complesso dove la soap viene registrata fin dal 1987. L’area, infatti, è stata venduta ad una nuova proprietà nel 2019, ma alle produzioni presenti fu concesso di proseguire la propria presenza fino allo scadere dei vigenti contratti d’affitto.
Ebbene, come da programma, quello di Beautiful è scaduto in queste settimane e la produzione è pronta a trasferirsi in una collocazione: gli studi Sunset Las Palmas, sempre a Los Angeles. Le riprese della soap nella nuova collocazione partiranno il 19 agosto, dopo la tradizione pausa estiva di cinque settimane.
Nei giorni scorsi, sui social, alcuni volti di Beautiful hanno celebrato l’addio a quella che per quasi quaranta anni è stata la loro casa e uno di loro, John McCook (Eric Forrester), ha colto l’occasione per anticipare che il trasloco non sarà affatto peggiorativo per la soap; anzi, sarà l’occasione per rinnovare il proprio look. L’attore, infatti, ha affermato: “Il trasloco permetterà a Beautiful di ricostruire, rinnovare ed ingrandire i propri set, riportando indietro il glamour del passato“. Insomma, per quanto riguarda gli ambienti dove prendono vita le storie della soap ci sarebbero dei cambiamenti in arrivo che per il pubblico americano saranno visibili già dal prossimo autunno.
Quello dei set, in effetti, è un annoso problema per Beautiful. I fan storici si saranno accorti che, rispetto ad una ventina di anni fa, gli spazi dei set si sono progressivamente ridotti in dimensioni, opulenza e numero, fino a far muovere i personaggi nella solita manciata di stanze; ciò a volte crea delle forzature davvero stonanti, come il fatto di veder bivaccare alcuni in quello che, almeno in teoria, sarebbe l’ufficio di altri, tanto per fare un esempio.
Oppure, parlando delle puntate americane (e quindi ancora inedite in Italia), la storica casa sulla spiaggia è stata trasformata nella sede di un corso estivo per bambini, decidendo dunque di non modificare il set neanche quel tanto che sarebbe bastato per farlo passare per un posto totalmente diverso…
Tutto ciò, ovviamente, è legato alla riduzione di budget a cui le soap americane hanno dovuto far fronte a partire dai primi anni ‘2000, quando i costi di produzione si sono fatti sempre più alti e gli investimenti delle reti televisive nel genere, invece, si sono ridotti. Questo ha anche costretto le soap a dei ritmi di registrazione ancora più intensi, rendendo spesso impossibile avere il tempo di smontare e rimontare i set tra un ciak e l’altro, costringendo gli autori ad ambientare le storie sempre nei soliti posti.
A questo punto, quindi, dovremmo vedere alcuni miglioramenti: staremo a vedere! Seguici su Instagram.